Il primo allenamento della Roma sotto la guida del nuovo allenatore
Dopo l’improvviso esonero di Daniele De Rossi, Ivan Juric ha diretto il suo primo allenamento con la Roma a Trigoria, segnando l’inizio di una nuova era per il club giallorosso. Arrivato nel pomeriggio, Juric ha firmato un contratto fino a giugno 2025, con opzione di rinnovo in caso di qualificazione alla Champions League, e si è subito messo al lavoro per preparare la squadra in vista della sfida contro l’Udinese.
L’atmosfera durante il primo allenamento era carica di tensione e aspettativa. I giocatori, ancora scossi dall’esonero di De Rossi, hanno accolto Juric con un misto di curiosità e apprensione. Il nuovo tecnico ha immediatamente impressionato per il suo stile caratteristico, basato su un sistema di gioco 3-4-2-1, che prevede una marcatura a uomo e un’intensità elevata.
Juric ha iniziato la seduta con esercizi fisici per aumentare il ritmo e la condizione atletica dei giocatori. Ha enfatizzato l’importanza del pressing alto e della rapidità nelle transizioni, elementi che saranno fondamentali per il suo approccio tattico. La squadra ha lavorato su esercizi di possesso di palla e movimenti offensivi, cercando di assimilare rapidamente le nuove indicazioni.
Con la Roma attualmente a soli tre punti in classifica dopo quattro partite, l’urgenza di risultati è palpabile. Juric è consapevole della pressione che lo attende, soprattutto dopo che la dirigenza ha fissato l’obiettivo della qualificazione alla Champions League. La sua capacità di gestire la convivenza tra giocatori chiave come Paulo Dybala e Soulè sarà cruciale nei prossimi impegni.
Durante l’allenamento, Juric ha chiesto ai calciatori di aumentare l’intensità, ripetendo frasi come “Ritmo, ritmo” per sottolineare l’importanza di una maggiore velocità e dinamismo nel gioco. Ha mostrato particolare attenzione ai movimenti offensivi e ha incoraggiato Paulo Dybala, esprimendo apprezzamento per le sue giocate con un “Bravo Paulo” dopo un’azione particolarmente efficace.