Juric esonerato, i retroscena: la telefonata di Friedkin e il saluto alla squadra
Termina dopo appena 53 giorni la triste avventura di Ivan Juric sulla panchina della Roma. L’inizio aveva lasciato ben sperare, ma il 3 a 0 all’Udinese è stata la prima e unica partita davvero convincente della sua esperienza in giallorosso. Poi il buio.
Ieri l’allenatore croato ha deciso di non parlare nel prepartita, consapevole che il suo futuro alla guida della squadra era già segnato. Dopo il 2 a 3 rimediato tra i fischi dell’Olimpico contro il Bologna è arrivata la notizia del suo esonero. Stando a quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, sarebbe stato lo stesso Dan Friedkin a chiamare l’ormai ex allenatore della Roma per informarlo della decisione presa.
A quel punto Juric si è chiuso dentro lo spogliatoio per annunciare la notizia alla squadra, fare un discorso ai suoi ragazzi e lasciare lo stadio. Prima ha incontrato anche Dybala, che non era stato convocato per un piccolo fastidio muscolare, e lo ha salutato. Quindi ha lasciato l’Olimpico: percepirà il suo stipendio fino a fine stagione, poi il croato aspetterà una nuova occasione. A Roma ha fallito, ma non è mai stato messo nelle condizioni di poter lavorare.