Napoli reduce dal successo di San Siro, ma in trasferta vince e segna di meno
Dopo essersi assicurata l’accesso ai quarti di finale di Europa League, la Roma è pronta a rituffarsi nel campionato. Il prossimo avversario da battere è il Napoli di Gattuso. Per la squadra di Fonseca è arrivato il momento giusto per dimostrare di poter battere una big e riconquistare il quarto posto, attualmente occupato dall’Atalanta, avanti di due punti.
Roma-Napoli (28° turno di Serie A, 21 marzo ore 20.45, Stadio Olimpico)
Napoli-Crotone (29° turno di Serie A, 3 aprile ore 15.00, Stadio Diego Armando Maradona)
Juventus-Napoli (recupero del 3° turno di Serie A, 7 aprile ore 18.45, Allianz Stadium)
Sampdoria-Napoli (30° turno di Serie A, 11 aprile, Stadio Luigi Ferraris)
L’ultima giornata di Serie A ha visto il Napoli impegnato in trasferta contro il Milan. Il big match andato in scena a San Siro è terminato 1-0 per i partenopei, che sono riusciti a sbloccare il risultato al 49′ con la rete siglata da Politano. Grazie alla vittoria conquistata contro i rossoneri, la squadra di Gattuso si trova ora al quinto posto in classifica, a pari punti con la Roma, ma davanti per differenza reti.
Il bilancio del Napoli in campionato è positivo: in 26 gare sono arrivate 16 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. Con 56 gol segnati (media di 2.2 a partita) e 29 subiti (media di 1.1 a partita), vanta il terzo miglior attacco e la terza miglior difesa della Serie A. Quella arrivata contro il Milan è la prima vittoria in trasferta dopo due mesi di digiuno per gli azzurri. L’ultimo successo lontano da casa risaliva infatti al 10 gennaio contro l’Udinese. La squadra di Gattuso è inoltre prima per numero di tiri effettuati (413 totali, 193 dei quali in porta) e terza per media di chilometri percorsi a match (112) e possesso palla (29’06, 55.4%). Il rendimento dei partenopei è migliore in casa, dove hanno collezionato 9 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte, hanno siglato 33 gol e ne hanno incassati 11 (media di 2.15 punti a partita). In trasferta invece sono arrivate 7 vittorie, un pareggio e 5 sconfitte, hanno segnato 23 gol e ne hanno subiti 18 (media di 1.69 punti a partita). Un’occhiata al cronometro rivela che il Napoli tende ad essere più pericoloso nell’ultima mezz’ora di gioco (50% dei gol fatti tra il 60′ e il 90′) e più vulnerabile tra il 60′ e il 75′ (24% dei gol subiti).
Il miglior marcatore del Napoli è Insigne, a quota 13 gol in 23 presenze. Il capitano azzurro è anche il giocatore che ha creato più occasioni da gol (37) ed effettuato più tiri (91) finora. Mertens e Zielinski sono invece i migliori assist man (6 assist). Di Lorenzo spicca tra i compagni di squadra per il numero di chilometri percorsi a partita (media di 11.16 a match), mentre Manolas vanta la più alta percentuale di precisione dei passaggi (93%). Osimhen invece non ha rivali per quanto riguarda i duelli aerei (media di 2.5 vinti a partita). I giocatori più utilizzati finora da Gattuso sono Di Lorenzo, Insigne e Zielinski, tutti in campo per più di 1600 minuti. Ospina e Meret hanno mantenuto la porta inviolata in 10 partite su 26 (39% delle occasioni).