I Friedkin? Mi piacciono,parlano poco, ma hanno preso uno dei migliori allenatori
Il vice-presidente dell’Uefa Zibi Boniek è intervenuto durante la trasmissione Te la do io Tokyo, in onda su Centro Suono Sport 101,5. Ecco le sue parole:
Ha conosciuto Mourinho?“Diversi anni fa a Madrid. Ci conosciamo, ma a Roma non ci siamo visti”.
Che idea si è fatto della nuova Roma di Mou?“È un leader, difende lo spirito del gruppo. Ha creato il gruppo e non era facile vista la delusione dello scorso anno. È fatto per queste cose, è un personaggio positivo. La squadra con uno o due colpi potrebbe anche essere più forte. Servirebbe un’alternativa a Cristante, ma la Roma mi piace. Shomurodov è fortissimo, Dzeko ha fatto meno gol di lui l’anno scorso. Serve equilibrio. Ho incontrato Friedkin in Svizzera e gli ho detto che la Roma deve stare in Champions”.
Friedkin conosce la storia di Boniek?“Non lo so, ma mi piacciono. Parlano poco, ma hanno preso uno dei migliori allenatori e 3-4 giocatori forti. Stanno costruendo qualcosa di importante”.
Su Zalewski. “Sta crescendo, tecnicamente è forte. È un po’ timido. Ama la Roma profondamente, vede giallorosso. So che gli piace l’opportunità che gli ha dato Mourinho, il club non ha voluto darlo in prestito. Avrà le sue chances. È concreto, sa giocare al calcio. Facciamolo crescere tranquillo. Il ct della Polonia Sousa ama i giovani e l’ha fatto esordire. Zalewski dà del tu al pallone e questo è fondamentale”.
Essendo così forte dovrebbe essere subito mandato in campo dalla Roma. “In Inghilterra fanno così, ma non si sa se è la cosa giusta. Io penso che un giovane sia sempre meglio di uno di 30 anni. Ma ci deve essere qualità. La Roma ha tanti giocatori del settore giovanile che poi vanno a giocare, stanno facendo un buon lavoro. Non è facile inserire i giovani in prima squadra”.
La Roma può vincere la Conference League? “La Roma deve andare il più avanti possibile innanzitutto. Con Mourinho la Roma ha acquistato questo target internazionale e se vince la Conference League allora avrà fatto un grosso passo avanti perché vincere non è mai facile, perché alla fine incontri sempre una squadra tosta o che può darti fastidio e lì ce ne sono 2-3… Credo che abbia possibilità e per me è favorita”.
Su Abraham. “Mi piace da morire e mi sono anche informato chiamando qualche amico. Tutti mi parlano bene di lui come calciatore, per la sua tecnica di base individuale, sa fare le cose perbene, è completo. Lo vedo molto bene, la Roma ha fatto un grandissimo colpo”.