Mourinho con i titolari per l’orgoglio
Nessun passo indietro. A meno di improbabili mosse a sorpresa, domani sera alle 21, nel match di ritorno con il Bodo Glimt in Conference League, José Mourinho manderà in campo quasi tutti i titolari a disposizione. Una decisione, scrive E.Zotti a Il Tempo, resa nota con due settimane d’anticipo, dopo l’umiliazione subita in Norvegia con nove riserve schierate insieme per la prima volta: «Dico già che all’Olimpico contro il Bodo giocherà la stessa squadra di sempre – aveva tuonato lo Special One alla vigilia di Roma-Napoli – se poi qualcuno si infortuna, sarà un peccato».
La gara d’andata, oltre ad aver tracciato una linea di non ritorno per alcuni giocatori – Villar, Diawara, Reyndols e Borja Mayoral – ha complicato anche il cammino nel girone: essendo stati scavalcati in classifica dai norvegesi, per chiudere il girone al primo posto potrebbero servire tre successi nelle ultime tre gare. Un obiettivo fondamentale da centrare per non disputare i playoff in programma a metà febbraio e gestire con maggior tranquillità gli impegni di campionato e Coppa Italia fino al 10 marzo, quando si disputerà l’andata degli ottavi di Conference League.
Soprattutto per questo Mourinho è intenzionato a schierare la formazione migliore: l’unico cambio – forzato – sarà Pellegrini, costretto a dare forfait per un’infiammazione al ginocchio sinistro accusata dopo la gara con il Milan. Le condizioni del capitano giallorosso non destano particolare preoccupazione e lo staff sanitario di Trigoria spera di recuperarlo per il lunch match di domenica a Venezia. Al posto del numero 7 dovrebbe giocare Mkhitaryan, che già nel derby aveva agito alle spalle di Abraham con El Shaarawy a sinistra. L’unico dubbio è lo stato di forma dell’armeno, apparso in affanno dopo il rientro dagli impegni con la sua Nazionale tanto da spingere Mourinho a cambiarlo dopo 45′ contro Cagliari e Milan.
Se alla fine il portoghese dovesse decidere di privarsi dell’ex Arsenal, sulla trequarti potrebbe essere provato Shomurodov alle spalle di Abraham, soluzione che appare comunque poco probabile. A sciogliere i dubbi sarà direttamente lo Special One che alle 13.30, dopo la rifinitura, incontrerà i giornalisti affiancato da Abraham. Nel frattempo la sconfitta di domenica scorsa non sembra aver intaccato l’entusiasmo dei tifosi, che domani riempiranno nuovamente l’Olimpico: dopo i sold out registrati nei big match con Napoli e Milan – e aver riempito il settore ospiti a Cagliari e a Torino – domani sera sugli spalti sono previsti 40mila spettatori. La Roma, che a inizio pandemia aveva aderito alla campagna Heroes, ha dato disponibilità alla Regione Lazio di invitare gli operatori sanitari ad assistere alla partita.