Roberto Pruzzo: “Lo striscione dei tifosi? Fondamentale l’appoggio al tecnico”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Se vuoi vincere devi comprare due numeri uno a ogni sessione di mercato, e quando hai sei numeri uno e quattro buoni giocatori, allora sì che lo vinci lo scudetto. Perciò attenzione a gennaio a non comprare scarti, perchè poi a giugno ti restano sul groppone. Ecco perchè dal mercato di gennaio si capirà anche quello che i Friedkin vogliono fare a giugno… La miglior partita giocata dalla Roma quest’anno? Io dico Roma-Napoli…”
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Prima sembrava che senza il play la Roma non potesse giocare, e infatti aveva cercato Xhaka con insistenza. Ora invece sembra che serva un giocatore diverso, e cioè un centrocampista muscolare, che ribalti l’azione…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Nonostante i risultati e le brutte figure i tifosi stanno dalla parte di Mourinho e questo non è poco. Potrebbe essere una base sulla quale ripartire dopo la sosta. L’appoggio del pubblico è fondamentale soprattutto in una città come Roma”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “La Roma ha commesso un grande errore perchè aveva cominciato il suo mercato puntando tutto sul centrocampista, e poi ha chiuso il suo calciomercato senza prendere nessuno proprio in quel ruolo. Xhaka? Lui ha aspettato la Roma fin quando era possibile. La Roma avrebbe soddisfatto le richieste dell’Arsenal se non avesse dovuto dirottare i soldi su altri giocatori, come Vina e Abraham…”
Stefano Piccheri a Rete Sport: “Il nome di Mou dovrebbe essere una garanzia e dovrebbe già bastare. La Roma ha una rosa ibrida: né da guerra, né da feste di nozze. Non è una squadra che si porta via la partita perchè è molto tecnica né perchè fisicamente ti si mangia. Mourinho fa parte di quella categoria di allenatori che chiede la guerra agonistica, e spero che le prossime scelte di mercato siano solo ed esclusivamente di Mourinho…”
Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “Con il Genoa si deve vincere senza se e senza ma. Bisognerà capire la situazione infortunati, credo che Zaniolo e Smalling possano esserci, non so Pellegrini. Non mi stupirei di rivedere Abraham con vicino una seconda punta, non credo che Mourinho tornerà al 4-2-3-1”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Spero che Mourinho riesca a trasmettere il messaggio che dietro di lui ci sia un progetto serio e un disegno importante… La Roma sul mercato deve soddisfare l’allenatore comprando giocatori che siano coerenti con il suo stile di gioco…”
Furio Focolari a Radio Radio: “Mourinho non ha bisogno di dimostrare nulla per la sua grandezza, però l’appoggio dei tifosi in un momento di difficoltà credo faccia piacere a tutti. Certo, la Roma le prossime due partite dovrà vincerle con o senza l’aiuto del pubblico. Il tifoso è giusto che esprima la propria opinione come deve farlo il giornalista. L’importante è che non si scambino i ruoli…”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Zaniolo ha bisogno di ritrovare qualche emozione da protagonista. E’ il giocatore di miglior talento della Roma e uno dei primi tre del campionato italiano, nonostante non ci stia riuscendo del tutto. Dalot è un obbiettivo molto concreto per la Roma. Zagaria mi sembra un obbiettivo complicato vista la concorrenza e il prezzo. Io prenderei un centrocampista difensivo, muscolare, che possa sostituire Veretout”.
Nando Orsi a Radio Radio: “Lo striscione per Mourinho? Andava fatto anche per la squadra, perché deve essere supportata visto che è quella che va in campo. E’ una domanda che mi faccio, spero che l’ambiente sia unito non solo nei confronti dell’allenatore…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Zakaria mi sembra un giocatore interessante con caratteristiche utili alle esigenze della Roma. Il rinforzo deve arrivare ad inizio gennaio non il 31. Il gioco che sta portando avanti Mourinho è rischioso. La strategia del distruggere per poi ricostruire lo puoi fare con una società solida dietro, ma al portoghese non si può dar torto. I presidenti non parlano e nemmeno le dichiarazioni di Pinto non lanciano messaggi forti. A mio parere Friedkin ogni tanto dovrebbe farsi sentire perché altrimenti si ha la sensazione che Mourinho e società abbiano idee diverse”.
Mario Mattioli a Radio Radio: “I tifosi fanno bene schierarsi con Mourinho, visto il nome e la carriera del tecnico. Io mi aspetto un paio di acquisti a gennaio per far tornare la Roma ai livelli che tutti si aspettavano a inizio stagione, per la lotta al quarto posto…”.
Andrea Di Carlo a Tele Radio Stereo: “L’obiettivo di Smalling è tornare per il Torino, ho dei dubbi che possa esserci con il Genoa anche perché svolge ancora differenziato”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Quando Capello arrivò a Roma dal Milan vincente, il primo anno non fece bene. Poi con gli acquisti dell’anno dopo migliorò. Dalot è un giocatore credibile, non risolve tutto, ma intanto gioca sulle due fasce e ha un minimo di esperienza internazionale. Nel mercato vanno presi i titolari, pronti subito e che possono giocare in club importanti. Oggi voglio vedere in che posizione gioca Zakaria. Secondo me è completo. La Roma migliore la vedo con la difesa a quattro e il centrocampo a tre”.
Tony Damascelli a Radio Radio: “Questo momento della Roma dovrebbe essere affrontato dalla dirigenza, dal presidente. Resto in attesa che l’azionista di riferimento scenda in campo, anche con una sola parola, ma questo servirebbe alla squadra, all’allenatore e ai tifosi…”