Zaniolo, non si placa la protesta romanista
Dimenticare immediatamente il passo falso (e le polemiche) con il Genoa, e concentrarsi sui quarti di finale di Coppa Italia di domani sera contro l’Inter. È questo, scrive G.Piacentini sulle pagine de Il Corriere della Sera, il compito di José Mourinho e della squadra, ma se il portoghese non avrà problemi a preparare una partita da dentro o fuori, tra i tifosi giallorossi non si parla d’altro che dell’annullamento del gol di Zaniolo, soprattutto perché pochi minuti dopo la fine della partita, nel derby di Milano, si è verificato un episodio simile, cioè con un fallo all’inizio dell’azione, che ha portato al gol di Giroud ed è stato trattato diversamente da arbitro e Var.
In discussione non c’è tanto la regolarità del gol di Zaniolo – lo stesso Calvarese ora consulente arbitrale a Trigoria a fine partita aveva detto immediatamente ai dirigenti della Roma che aveva fatto bene Abisso ad annullare – quanto la disparità nell’utilizzo della tecnologia e la diversa interpretazione delle regole.
Da Marco Conidi a Rosella Sensi, passando per Damiano David dei Maneskin che sabato pomeriggio ha lasciato l’Olimpico scurissimo in volto dopo aver esultato moltissimo al gol di Zaniolo, in tanti hanno voluto manifestare sui social il loro disappunto. “Noi per la Roma siamo fuori di testa ma diversi da loro. Var…gogna“, il pensiero di Conidi.
L’ex presidente della Roma, Rosella Sensi, che durante la sua presidenza ha più volte dovuto alzare la voce nei confronti della classe arbitrale, ha scritto una lettera sui social a Mourinho. “Da fuori può sembrare esagerato – le sue parole – ma quando ci sei dentro capisci tutto. E non è piacevole. José Mourinho lo sta vivendo sulla sua pelle, e gli sono vicina perché ci sono passata prima di lui. Con o senza Var, infatti, la Roma è stata spesso penalizzata. Forse se lo ricorda il mister quando era sulla panchina dell’Inter e ci furono episodi poco chiari. Con papà ne abbiamo viste e vissute tante: consiglio a Mourinho di tenere duro, perché vincere a Roma è bello anche per questo“.
Molti tifosi vorrebbero che a parlare fosse la proprietà attuale, per prendere una posizione netta. “I Friedkin devono far sentire la propria voce, perché ormai sono troppi gli episodi che penalizzano la Roma”, è l’opinione più diffusa. In attesa di risposte da parte della società, la squadra ieri è tornata in campo in vista del match con l’Inter.