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Roma In FM - 21/02/2022

Stefano Agresi: “La Roma ha 9 punti in meno dell’anno scorso.”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Io ho dato 4 alla Roma e a Mourinho, però fare paragoni con Spalletti non ha senso, allenava una Roma dieci volte migliore di questa. Per me la Roma è la più grande delusione di quest’anno, per me la Roma ha una rosa da Champions e doveva lottare per il quarto posto. I giocatori purtroppo stanno facendo quello che ti ha detto il capitano l’anno scorso, che a febbraio avevano già staccato la spina. Però con Mourinho non me l’aspettavo, io da lui mi aspettavo altro…”

David Rossi a Roma Radio: “Per quanto ci riguarda un altro fine settimana deludente, che ci regala qualche soddisfazione grazie ai nostri ragazzini terribili, ma resta un presente molto deludente. Il Verona è una squadra molto interessante, con individualità sottovalutatissime, secondo me se continua così può diventare la nuova Atalanta. La Roma all’ennesima chiamata risponde picche. Al netto di tutto quello che è successo, dei Pairetto boys, la Roma non merita una qualificazione alla prossima Champions, mi pare evidente…Io Barak lo prenderei subito, per il livello attuale della Roma ci starebbe benissimo. E Caprari oggi nella Roma giocherebbe titolare, mi sembra abbastanza evidente… La Roma non ha una rosa da ottavo posto, non è inferiore alla Lazio o alla Fiorentina. Noi siamo partiti benissimo, abbiamo vinto le prime cinque, e poi cos’è successo? Io non lo so, dovrebbe dircelo qualcun altro…”

Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Il fatto che sono venuti a Roma tanti giocatori risolvendo poco addirittura complicando la situazione fa pensare. Bisogna capire se dietro le scelte c’è anche Mourinho. Io credo che abbia avallato le operazioni ma il suo disagio verso la squadra è evidente. Era abituato a altro tipo di giocatori e ora sembra soffocato dalla ciò che lo circonda”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “E’ una Roma allo sbando. Zaniolo è andato in discoteca e tutti ce l’hanno con lui, per cui diventa stra-vendibile immediatamente. Sulla partita, immagino che l’avete vista tutti: è veramente una cosa da ridere. Quando sono entrati i due giovani, hanno messo qualcosa in più da calciatori, ma niente di che, e ora leggo che la Roma ha il suo futuro… Ma cosa? Bove e Volpato sono bravissimi, e speriamo che tra tre anni diventino importanti nella Roma, ma insieme a giocatori di fama internazionale. A meno che il piano sia mettere in campo una grande Primavera, ma allora Mourinho non ti serve a niente, zero, non sarebbe assolutamente l’allenatore giusto. E’ una squallida Roma, da ridere, con giocatori inguardabili, presa per il sedere da tutti. Mou se la prende col Verona perchè i giocatori si buttavano sempre per terra, ma poi va ad abbracciare Tudor, l’allenatore che quello aveva chiesto di fare ai propri giocatori…”

Stefano Agresti a Radio Radio: “Il gesto del telefono è di una gravità clamorosa. Qui buttiamo tutto in conclusione ma mi dovete dire che danni ha subito la Roma nella partita contro il Verona. Nessuno parla del fatto che la Roma ha 9 punti in meno dell’anno scorso. Ho la sensazione che la società ora sia meno con Mourinho”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Cosa sarebbe successo se il Verona avesse vinto all’Olimpico? Al 99% sarebbe rimasto tutto così, ma secondo me invece qualcosa poteva accadere perché non si può andare avanti così. Dentro di me avrei preferito vedere una sconfitta per vedere cosa sarebbe successo anche perché un punto non ti serve a nulla. Dal Verona prenderei molti giocatori, Tameze è meglio di Diawara, di Veretout e di Darboe, i nostri li abbiamo tutti sopravvalutati. Il primo tempo della Roma è stato tremendo, sarebbe stato da mandarli in ritiro, anche se avessero vinto. Ho visto tutte le squadre dal vivo ormai e non ce n’è una che gioca male come la Roma. Nel post partita i dirigenti della Roma sono andati a chiedere scusa a Pairetto. Questo significa che i Friedkin stanno iniziando a prendere le distanze da Mourinho almeno sulla questione arbitrale. Il mercato che hanno fatto quest’anno è imbarazzante e nessuno ha il coraggio di dirlo. Stiamo usando i ragazzini per coprire le falle di una nave che sta affondando. Siamo talmente delusi di quello che è arrivato, che non abbiamo più fiducia per i prossimi acquisti, non sappiamo dire nemmeno quale sia il profilo giusto per la Roma. Si parla solo di Xhaka”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Io non ho dubbi su Mourinho, ma mi sta venendo il dubbio e la preoccupazione su come potrebbe finire questa stagione. Il Verona a un certo punto sembrava il Barcellona di Guardiola…”

Luca Fallica a Roma Radio: “La Roma non si capisce cosa vuole fare in campo, ed è il più grande appunto che posso fare alla squadra: se vuole attaccare, se vuole difendere…ma cosa siamo? Io sono convinto che uno spartito c’è, ma in campo non si vede. Quando incontri squadre molto ben organizzate, evidenziano ancora di più i tuoi problemi…”

Furio Focolari a Radio Radio: “Ho parlato con dei romanisti che mi hanno risposto in coro delle perdite di tempo del Verona. Nel calcio è sempre successo e in Roma-Verona non mi è sembrato di vedere nulla di grave. Nessuno ha parlato di quel primo tempo, in questo lui è incredibile.”

Massimiliano Magni a Rete Sport: “C’è chi pensa che Mou sia bollito, chi pensa che non lo sia ma che non sia adatto a questo tipo di progetto, e chi invece che i risultati del suo lavoro si vedranno a breve. Ognuno ha la sua opinione, ma le settimane passano e mi piacerebbe vedere il seme, l’indizio di qualcosa che succederà. E io non lo vedo. A me preoccupa questa vaghezza, questa indeterminatezza della squadra, e non tanto per questa stagione, che in cuor mio è già finita da un po’, ma in vista di quello che verrà. E’ complicato credere che da luglio ad agosto possa esserci questo cambio nel plasmare la personalità di questa squadra, e sotto questo aspetto il lavoro di Mourinho mi sta preoccupando. Però penso che bisogna andare avanti con lui fino in fondo e resistere…”

Tony Damascelli a Radio Radio: “Mourinho è tutto chiacchere e distintivo. Lui è il Beppe Grillo degli allenatori.”

Federico Nisi a Tele Radio Stereo: “La Roma sta perdendo quel poco di identità che aveva. Non ha più un’organizzazione difensiva: Karsdorp e Smalling sono peggiorati, Mancini è inguardabile”.

Tiziano Moroni a Rete Sport) “C’è una involuzione generale, ci sono troppi giocatori che stanno giocando molto peggio di prima. E non possiamo dire che il Verona sia superiore come rosa, perchè non ci farei mai a cambio. La Roma sta giocando male da tutta la stagione, non è una questione di una partita, e non si può parlare di salto di qualità, perchè una squadra quinta o sesta può parlare di salto di qualità, quando ti manca poco per fare uno scatto verso l’alto, non una squadra ottava in classifica come la Roma…”

Mario Mattioli a Radio Radio: “Siamo sicuri che Mourinho non si stia preparando un uscita milionaria per la prossima stagione? Ma lo striscione lo hanno messo i tifosi o lo ha fatto lo Special One?”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Non vedo novità così clamorose nella Roma. Mourinho ha ancora le chiavi della Roma anche se il campionato rimane deludente. Non mi sembrano così abbattuti i calciatori anche se vengono messi davanti al fatto compiuto. Ho sposato l’idea Mourinho e la porto avanti. Faccio un appunto al mercato perché i calciatori presi non sono in linea per migliorare la qualità dei calciatori.”

Nando Orsi a Radio Radio “Mourinho ha un credito differente dagli altri allenatori. Con un altro allenatore di cosa staremmo parlando? Lasciamo in pace Zaniolo. Spero che non ci saranno titoli per Bove e Volpato. ”

Fabio Maccheroni a Rete Sport: “Quelle della Roma sono tutte occasioni fallite per passaggi sbagliati. Se lo fa Felix ci può stare, è un giocatore su cui ci devi lavorare, il problema è se comincia a farlo Sergio Oliveira… Se vuoi fare il salto di qualità devi capire chi può restare in questa Roma e chi no. Faccio un esempio: se Fonseca ti diceva che Mancini doveva andare via, nessuno gli avrebbe dato retta. Se te lo dice Mourinho, Mancini finisce sul mercato… Il problema fondamentale secondo me è che non ci sono proprio i giocatori…”

Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Contro il Verona Oliveira sembrava essere in campo per caso. Ha sbagliato tutto il possibile. La Roma fa troppa fatica nel gioco”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Cosa sta facendo Mourinho oltre a massacrare i suoi giocatori? Lui è una delle delusioni più grandi di questo campionato. Ha 9 punti in meno di Fonseca ma i tifosi sono tutti con lui. Ma perché?”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Roma-Verona l’ho vista come tutti, poi c’è sempre chi vuole vedere quello che gli pare. Questa è una squadra senza capo né coda, salvata da due ragazzi. Può capitare alla Salernitana, allo Spezia, al Genoa, ma non alla Roma. Questa è una squadra all’ottavo posto, che dietro a pochi centimetri ha il Bologna, il Verona… E allora metti dentro i giovani che ti salvano, e il pubblico è in festa. Perchè questa è la nostra dimensione, e ora me ne rendo conto. Ragazzi, è questa la Roma, i fatti sono fatti. E’ molto triste quello che vediamo…”

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