Massimiliano Magni: “Ingiusti i fischi a Zaniolo”.
David Rossi a Roma Radio: “Ogni tifoso della Roma dovrebbe essere contento del passaggio del turno. Io ci metterei la firma a vincere all’ultimo minuto il derby con il gol di Abraham dopo una prestazione mediocre. La Roma ieri non ha giocato bene, ma abbiamo passato il turno e ora godiamoci il sorteggio, sperando di non pescare Marsiglia o Leicester, che sono gli spauracchi della competizione. Tra andata e ritorno non s’è vista questa differenza di qualità del gioco tra Roma e Vitesse. Ieri hanno fatto poco tutte e due. La Roma sulla carta era nettamente superiore, ma nei 180 minuti si sono equivalse e ci si aspettava altro. Quello che abbiamo visti ieri non ci fa stare tranquilli per domenica…”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “A me i fischi non piacciono, ma è un legittimo modo di manifestare il proprio dissenso. Io non sono d’accordo con i fischi a Zaniolo. Se proprio si deve fischiare, si fischia la prestazione quando il giocatore non ha dato tutto durante la partita. Zaniolo ha giocato male, ma si è dannato l’anima. Non sono d’accordo con quei fischi, è uscito con la maglia zuppa dal campo. Stiamo attenti… mandiamo via pure Zaniolo…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Ho detto grazie all’arbitro alla fine del primo tempo per aver messo fino alla sofferenza. La gente che era allo stadio era da Champions, non meritava questo spettacolo. Hanno tanta voglia di venire allo stadio quanto quella di lasciarlo dopo che vedi partite così. Ieri la Roma ha fatto peggio della partita con l’Udinese, e non pensavo fosse possibile. Vinci la Conference? Mica è facile perché parti favorito solo con lo Slavia Praga e il PAOK, tutti gli altri giocano meglio di te. Dalla prima partita di campionato, quella contro la Fiorentina, c’è stato un tracollo dal punto di vista del gioco. Gli unici a migliorare sono Abraham e Kumbulla. Oggi ho visto sufficienze a Pellegrini, ma scherziamo? I fischi a Zaniolo sono giusti, ma in quel momento l’Olimpico avrebbe fischiato tutti. Vorrei chiedere a Mourinho quali sono le sensazioni dopo aver sentito che verrà costruito una squadra da Champions in tre anni, prima erano due mesi”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Difficile trarre qualcosa di positivo dalla partita di ieri. La Roma non deve commettere l’errore di pensare che la partita di ieri sia stata positiva. La Roma è questa da ottobre e mi sono rassegnato. Maitland-Niles è un acquisto sbagliato, sta faticando ogni volta che viene impiegato. Mi auguro che la Roma nel derby torni a 4 in difesa. La Roma spesso non sa cosa fare se non lanciare il pallone per gli attaccanti. Zaniolo non riesce a giocare in questo modo, se gli dai dieci palle lunghe, non riesce ad avere la meglio con il difensore, non è quello il suo gioco: deve avere la possibilità di girarsi. Non riesco a sopportare che la Roma giochi così. Non so se è colpa dei giocatori o di Mourinho”.
Luca Fallica a Roma Radio: “Mamma mia, che schiacciasassi questa Roma…abbiamo spezzato le reni al Vitesse. Loro hanno avuto il doppio delle nostre occasioni nel doppio confronto, e io mi aspettavo il contrario. Mi prendo di buono il fatto di aver comunque tenuto alto il numero di giri fino alla fine della partita, sapendo che un episodio poteva cambiare le sorti della qualificazione. Bastava davvero poco per mettere in difficoltà il Vitesse, bastava accelerare un pochino il gioco per mettere sotto pressione una difesa che non aveva niente, né velocità né presenza fisica… Sono contento per il gol all’ultimo e non solo per i quarti di finale, ma soprattutto per aver evitato i supplementari. Noi già soffriamo la partita del giovedì, pensate con 30 minuti in più…”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “La Roma non è forte, ma questo lo sapevamo. C’erano delle Roma deboli che però quando giocavano in coppa ci davano dentro. Questi invece non ci hanno messo niente. Ieri ho pensato che stessero giocando contro l’allenatore, oppure che fossero talmente convinti di passare che si stavano risparmiando per il derby. Ieri la Roma non ha giocato male, ma peggio. Definirla vergognosa è poco.”
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Roma-Lazio? Questa volta sento che in città il derby è molto atteso, forse perchè ci sono questi due grandi allenatori. E il fardello più grosso ce l’ha Mourinho. L’allenatore è sempre più esaltato dal proprio popolo, ma se dovesse perdere il secondo derby sarebbe ancora così? Non lo so. Ragazzi, non c’è partita in questo derby guardando le due squadre in campo.”
Paolo Cosenza a Centro Suono Sport: “Io ero convinto che la Roma avrebbe chiuso la pratica Vitesse nel primo tempo, e invece allo stadio mi stavo intristendo. Non ha mai dato l’idea di poter segnare. Vedo degli errori tecnici che a questo livello non avevo mai visto, imbarazzanti… Questi sono giocatori che hanno dimostrato che a determinati livelli non possono giocare. Ma cosa puoi insegnare a Maitland-Niles, che sbaglia gli stop più elementari… Mou non doveva accettare la Roma? Ma se io parlo con la società e loro mi promettono un certo tipo di investimenti, io ci vengo…”
Furio Focolari a Radio Radio: “Non si può dare una favorita, guardando la classifica c’è un punto solo di differenza tra Roma e Lazio e quindi questo significa che le due squadre si equivalgono. La Lazio ci arriva meglio perchè la Roma ha giocato ieri sera, anche se i ritmi di ieri sembravano da partita tra scapoli e ammogliati. Questo è l’unico vantaggio della Lazio. Tutte e due le squadre avevano aspettative migliori, partecipare alla corsa al quarto posto, ed è una partita fra deluse. Mourinho non può assolutamente perdere un altro derby, devo almeno pareggiarlo. Pronostico di Roma-Lazio? X”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Se ad ottobre ci avessero detto che Abraham a marzo avrebbe eguagliato i gol di Batistuta e Montella, non ci avremmo mai creduto. Questo è veramente un bell’acquisto… I fischi a Zaniolo non erano per il contratto o per le voci sulla Juventus, ma per la prestazione offerta. Lui ha giocato male come tutta la squadra, e hanno fischiato lui perchè è uscito lui. Se fosse uscito Pellegrini, avrebbero fischiato Pellegrini. Secondo me Zaniolo andava fischiato contestualmente alla partita brutta che ha giocato. Tutta la squadra andava fischiata ieri. E i tifosi sono stati straordinari, hanno cantato per novanta minuti davanti a una prestazione indecente. Ieri la Roma ha fatto veramente schifo…”
Stefano Agresti a Radio Radio: “Voto alla Roma? 5. Partita giocata male contro una squadra molto modesta. Pensavo che i giallorossi potessero gestire meglio la sfida. Nel bilancio delle due partite il Vitesse ha fatto più della Roma. Non mi pare che ci sia da vantarsi come ha fatto Mourinho. Ha sprecato energie per il derby.”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “L’unica componente che è all’altezza di una squadra da scudetto e da Champions è il pubblico. Lo spettacolo che si vede in campo è indecente. Bene la partita contro lo Spezia, il punto portato a casa da Udine, quello che è successo ieri, ma le prestazioni sono da valutare. Io sono un po’ preoccupato per il derby. La stagione che sta vivendo Mourinho con la Roma, secondo me, è mortificante per lui. Un problema Zaniolo comunque esiste, va bene aspettarlo, ma noi siamo di fronte a un giocatore che non incide”.
Nando Orsi a Radio Radio: “Pensavo che ieri era troppo parlare di una partita oggi. Invece va dedicato perché la Roma, al di là del passaggio del turno, ha giocato malissimo. In questa competizione con tecnica e cattiveria si arriva in finale con la sigaretta. La Roma però in Conference League fa una fatica immensa. Nel derby serve mentalità e psicologia differente.”
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Io non so come sarà il derby, ma io vedo la Roma giocare sempre peggio. A parte la reazione di orgoglio contro l’Atalanta, hanno incontrato solo squadre inferiori. Il derby si può anche vincere, e sarebbe bello solo per la gente, ma non sposterebbe niente. Si gioca la faccia, è vero, ma non cambierebbe davvero nulla. La Roma è una squadra da settimo posto. A un certo punto ho pensato che fosse Roma contro Nazionale cantanti, per la qualità del gioco. È un brutto segnale fischiare Zaniolo. Ma non credo che la gente lo abbia scaricato per le indiscrezioni sulla Juventus. Non è stato abbracciato da Mourinho perché è stato anche l’unico che è uscito subissato dai fischi. Io non vorrei comunque che svendessero Zaniolo, perché va bene venderlo, ma non a poco prezzo. Mourinho non sa più che fare, fa i complimenti agli avversari per rincuorare i suoi ragazzi, ma alla fine dell’anno potrebbe dire di volersene andare e rinunciare i soldi. Non mi preoccupa che manchi Pellegrini, mi preoccupa solo se mancano Abraham e poi Rui Patricio. Pinto resta, comunque”.
Stefano Carina a Radio Radio: “Roma e Lazio sono due squadre che quando l’asticella si alza rischiano tanto. Sono due avversarie che si equivalgono abbastanza. Mourinho? Può permettersi di perdere anche questo derby, il redde rationem è spostato a dopo l’estate. Mou ancora adesso rappresenta la speranza, il sogno, la garanzia di una grandissima campagna acquisti della prossima estate. Se invece al termine della prossima sessione estiva il mercato non dovesse essere soddisfacente, i nodi verrebbero al pettine.”
Tiziano Moroni a Rete Sport: “Se la Roma gioca male sarà anche colpa dell’allenatore, non solo dei giocatori che sono scarsi. Perché un conto è l’Udinese e un conto è il Vitesse… Ma possibile che la Roma sia così scarsa che il Vitesse ha un gioco, a detta dello stesso Mourinho che fa i complimenti al tecnico avversario, e noi contro il Vitesse no? Io a sta storia che sono scarsi i calciatori ci credo, ma fino a un certo punto…”
Serse Cosmi a Tele Radio Stereo: “Diversi giocatori della Lazio potrebbero giocare nella Roma: due come Milinkovic o Luis Alberto la Juventus ce li ha? Ma il derby non va per valori individuali dei giocatori”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “La Roma ha passato il turno, fatevene una ragione. Vi tocca rivederla anche nel prossimo turno. Mi colpisce come riescano a complicarsi la partita. I calciatori sbagliano tutto quello che possono sbagliare. Ho visto Pellegrini che è il capitano sbagliare tutto. Questo poi ti condiziona nell’economia della partita. Qualcuno non è in forma come Zaniolo e altri sotto ritmo. Non è che abbiamo visto chissà quale prestazioni ma contro avversari inferiori sbagli tutto e ti serve il massimo per venirne a capo.”
Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: “Lo scorso anno si diceva che era scarso l’allenatore e che la squadra poteva sviluppare un gioco che a volte riusciva ed altre no. Quest’anno, con la squadra che è grossomodo la stessa, si parla solo di giocatori inadeguati: dobbiamo metterci d’accordo “.
Maurizio Catalani a Rete Sport: “La Roma è una squadra brutta che gioca male. Veretout all’inizio non mi era dispiaciuto, poi è tornato il solito Veretout. Fischiare Zaniolo non mi sembra una scelta giusta. Lui a 22 anni si è rotto due crociati, e c’è gente che con un crociato rotto ha smesso di giocare… A me come calciatore non mi fa impazzire, ma vi invito a guardarvi una partita per intero osservando solo Zaniolo e vedere che palloni gli vengono dati. Gli arrivano palle improponibili, spalle alle porta, nemmeno Mbappè potrebbe fare molto. Se Zaniolo andrà in un club importante, dove altri giocatori sanno servirgli la palla, diventerà un altro giocatore, e forse lo rimpiangeremo…”
Mario Mattioli a Radio Radio: “La cosa buona è il risultato. Al di là della coppa, io sono d’accordo con Mourinho. Ogni competizione internazionale ha la sua valenza. Mi ha stupito l’imprecisione della Roma. Ho visto errori continui in tutti i 90 minuti. Non so se erano già al pensiero del Derby considerando la partita una formalità. Se la Roma è questa, e io mi rifiuto, stiamo messi male. Penso che la sfida con la Lazio ha influito.”