Mkhitaryan protagonista di “A Scuola di Tifo”: “Tutti abbiamo bisogno di aiuto”
Henrikh Mkhitaryan è stato il protagonista di “A Scuola di Tifo”, progetto della Roma atto a sensibilizzare studenti della Capitale su temi socialmente importanti. Questo il comunicato ufficiale del club:
“Henrikh Mkhitaryan è stato il nuovo protagonista di “A Scuola di Tifo”, il progetto del Club atto a sensibilizzare gli studenti su tematiche socialmente rilevanti. Da quando è scoppiata la pandemia, il programma sta proseguendo online, con il costante coinvolgimento di istituti scolastici della Capitale. Ed è dedicato a Willy Monteiro, il ragazzo brutalmente ucciso nel 2020 a Colleferro.
I temi del collegamento con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Regina Elena – 37 ragazzi di terza media – sono stati razzismo, fair play, bullismo e cyberbullismo. Il fantasista giallorosso ha risposto a tutti i quesiti dei ragazzi (di età tra i 13 e 14 anni), portando la sua esperienza di atleta internazionale, avendo maturato la carriera in diversi paesi: in Ucraina nello Shakhtar Donetsk, in Germania con il Borussia Dortmund, in Inghilterra con Manchester United e Arsenal, fino in Italia nella Roma.
“Sono davvero felice – ha detto Mkhitaryan – di parlare e ascoltare tanti studenti giovani come voi su temi così attuali come il fair play e il razzismo. È troppo importante rispettare l’avversario, credo non esista una sfida senza rispetto”. “Io cerco già di insegnare a mio figlio quanto sia fondamentale il rispetto, delle persone, ma anche delle piccole cose. Ma il nostro dovere è anche quello di aiutare chi può trovarsi in difficoltà e chi per esempio è vittima di episodi di bullismo e razzismo, come è capitato anche a me. In questo mondo tutti hanno bisogno di aiuto e sostegno e il nostro compito è quello di non voltare le spalle a queste persone”.