Home News Altra beffa in Norvegia: serve la rimonta all’Olimpico
News - 08/04/2022

Altra beffa in Norvegia: serve la rimonta all’Olimpico

La maledizione del Polo Nord continua. La Roma cerca vendetta a Bodo ma trova un’altra sconfitta figlia di errori individuali imbarazzanti per una squadra di Mourinho su un campo che di europeo ha davvero ben poco, scrive Leggo.

Il 2-1 dei norvegesi lascia aperto il discorso qualificazione in vista del ritorno all’Olimpico tra una settimana, ma riaccende l’allarme per una tenuta mentale ancora non da grande. Almeno in Europa. La Roma aveva chiuso in vantaggio un primo tempo poco brillante grazie ad un eurogol di Pellegrini su assist di Mkhitaryan.

Nella ripresa però il Bodo è entrato con il piglio di chi non ci sta a essere solo una meteora. Il pareggio è arrivato per colpa di una papera incredibile di Rui Patricio su un tiro innocuo dalla distanza. Ma il martellamento è continuato costringendo Mourinho a cambiare modulo e uomini. L’ingresso di Vina, però, si è dimostrato deleterio. L’uruguaiano ha regalato un fallo senza senso al Bodo a 1′ dalla fine.

Dalla punizione è arrivato il colpo di testa di Vetlesein lasciato solo in area con deviazione decisiva proprio di Vina. Esulta il Bodo orfano di Solbakken (in ottica Roma), si gonfia comunque il petto Mourinho che deve fare i conti anche con l’infortunio al ginocchio di Mancini.

«Perdiamo 2-1 il primo tempo. Ora c’è un ritorno da giocare, in casa con la nostra gente. Non ho nessun problema a dire che in questo momento mi sento favorito per accedere in semifinale. Uno dei gol è stato una palla inattiva, è una mancanza di concentrazione. E il primo è assolutamente ridicolo. La cosa che mi preoccupa di più è l’infortunio di Mancini. È l’infortunio dei campi che chiamo di plastica, non si può giocare così. Spero che avremo un buon arbitro con un buon assistente al ritorno. Nel primo tempo c’erano due giocate per il gol in cui ha dato fuorigioco. E nel secondo la situazione ridicola con un fuorigioco su rimessa laterale e questo dimostra bene il livello».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *