Mourinho: “Vogliamo spiegazioni, perché Banti ha chiamato Guida al Var?”
Mourinho ha commentato nel post-partita la sconfitta subita dalla sua Roma per mano della Fiorentina. Queste le sue parole:
MOURINHO A DAZN
L’avevamo vista preoccupata nel prepartita per le condizioni della squadra. È solo questa la spiegazione per la sconfitta di oggi? “La spiegazione della sconfitta l’aspettiamo noi da tante partite e non abbiamo spiegazioni. Oggi ce ne sono due: noi ovviamente dopo giovedì mancavamo di energie fisiche e mentali. Sapevamo la differenza con una squadra che si è preparata un’intera settimana. L’altra vorremmo sentirla dal signor Banti di Livorno che non è lontano da qui. È un tocco, non è un fallo. Se stiamo parlando dei tre punti di oggi, finiamo così. E al di là di questo, la Fiorentina è stata più forte. Ha giocato con un motore, con una concentrazione differente. Il problema è che non è solo oggi; è Venezia, Bologna, di tanti e tanti episodi per cui non ci sono spiegazioni. Ora dov’è il signor Banti? A Coverciano, Milano… Perché ha chiamato un arbitro come Guida che era a 10 metri e che ha visto che non era rigore? Perché? Sono questo tipo di spiegazioni che vogliamo e non abbiamo. E alla fine è così, perché sì abbiamo una finale che assorbe emozioni e energie. Non è facile da dimenticare in un club come Roma. Però abbiamo un campionato da giocare ed è troppo quello che succede a questa squadra”.
Verdone: “Grande José. Io dico sempre grazie a lui, lasciamo perdere la partita di oggi e qualche altra che non è andata. Ma lui ha riportato tanta gente allo stadio, è l’allenatore ideale. L’anno prossimo farà anche meglio perché aggiusterà la squadra come meglio crede. Perché oggi la squadra è partita intimorita e giocava in orizzontale? Zalewski oggi non ha giocato molto bene. “È molto semplice. Zalewski dodici mesi fa, oggi sarebbe stato nella panchina della Primavera. Ora ha giocato 7-8 partite di fila e le semifinali di una competizione europea. La differenza tra giocare orizzontale e verticale sono le 14 partite in più giocate da noi, moltiplicate per 90 minuti. Anche contando 10 km a partita, sono tanti. È questa la differenza. La ringrazio per queste parole, sappiamo che abbiamo il rispetto dei romanisti. Ma vogliamo anche il rispetto dei Banti di questa vita che seduti sulla loro sedia ci hanno tolto tanti punti derivati da tanto sforzo di questi ragazzi”.
MOURINHO A ROMA TV+
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Giovedì ci ha tolto tutte le forze fisiche ed emozionali. Arrivare qui con un rigore concesso da Banti è troppo duro per una squadra che voleva imporre il suo gioco e il suo ritmo. Che sarebbe stato basso e di controllo. Il signor Banti di Livorno ha deciso un’altra cosa. Complimenti alla Fiorentina che ha fato una gara eccellente dopo quel regalo iniziale. Complimenti a Guida che ha fatto un buon lavoro. Da lontano mi sembra positivo. Il signor Banti di Livorno ha deciso altro come è successo anche in altre occasioni. Mancano due partite e dobbiamo come sempre dare tutto senza fare niente di nuovo”.
E’ deluso dalla prestazione? No, orgoglio dei ragazzi. Ho visto gente in difficoltà dare tutto quello che avevano. I tre dietro, Karsdorp, Cristante, Tammy, Pellegrini e anche Zaniolo che è venuto con un piccolo infortunio. Non ho nulla da dire ai ragazzi, qualcuno mi ha chiesto come mai c’è stata una differenza d’intensità tra una squadra e un’altra. La differenza sono le 14 partite che abbiamo giocato in più a 10km per partita”.
Il rientro di Spinazzola? “Sta lavorando bene, l’infortunio è alle spalle il problema ora è il ritmo, l’intensità e i minuti di gioco. Giocare 5 minuti è un significato simbolico. Arriveranno altri minuti”.