Alessandro Austini: “Se Juve e Milan devono fare i conti con le cessioni figuriamoci la Roma”.
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Io farei di tutto per non vendere Zaniolo. Ha due anni di contratto, si può rilanciare in maniera clamorosa. La Roma dovrebbe poi trovarne un altro almeno di pari livello. Se la situazione diventa ingestibile poi si può fare ma serve subito il piano B. Zaniolo ha tutto per venire fuori, se rimanesse un anno a Roma sarebbe meglio per tutti.”
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La Roma ha dei confini entro cui agire. Anche se è allenata da Mourinho e ha vinto la Conference, bisogna ricordarsi chi è la Roma: non è una grande d’Europa né d’Italia. Se mai ci dovesse essere un aumento del budget per il monte ingaggi, ti faccio cinque nomi che guadagnano 5 milioni all’anno, non li punterei mai tutti su un giocatore di 37 anni, per quanto il più forte di tutti. L’arrivo di Mourinho fa credere che tutto sia possibile. L’ambizione c’è, ma passa per cose possibili, per il lavoro quotidiano, un rafforzamento che va comunque entro certi limiti. Se Juve e Milan devono fare i conti con le cessioni figuriamoci la Roma”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Non puoi prendere in giro la gente. Ronaldo ha delle cifre che la Roma non si può permettere. Il club non smentisce la trattativa perché è un calciatore di Mendes. Lui lo sta offrendo al Bayern e al Chelsea quindi se gira il nome fa bene. La situazione di Zaniolo è difficile da gestire non so come possano risolverla. L’intervista che ha fatto era stata concordata ma non si doveva parlare di Milan e Juventus, infatti è stata fatta fare da una giornalista che avrebbe dovuto parlare in particolare di moda. La Roma lo vuole vendere e l’entourage del giocatore non è soddisfatto di questo trattamento. Mourinho è seccato da questa situazione, è un problema in più per lui”.
Furio Focolari a Radio Radio: “Tra la Roma e Zaniolo non corre buon sangue, lo abbiamo già detto più volte qui. Il club lo ha messo sul mercato, ma non riesce a farci quei soldi che chiede. I Friedkin hanno una mentalità diversa rispetto a quella nostrana. Per loro il contratto lo fai quando dicono loro, anche se sei a scadenza 2024. Il Milan lo stesso, ha perso giocatori importanti, Donnarumma, Kessie.”
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Su Ronaldo si è divisa la comunicazione nazionale: ci sono giornali che hanno aperto allo scenario non definendolo impossibile. È questa la mia curiosità. Per me poi stiamo parlando di qualcosa di impensabile per i costi dell’operazione”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “Con Zaniolo ci sono segnali di uno scontro sempre più duro. La Roma non gradisce i comportamenti, i colloqui, le indiscrezioni che filtrano dal suo entourage. E’ difficile immaginare un futuro di Zaniolo nella Roma, è un gioco delle parti che si sta facendo duro. Ma il giocatore ha due anni di contratto e deve rispettarli. Si preannuncia un braccio di ferro complicato”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Zaniolo? Non ci voleva un genio a capire che se lui fa certe esternazioni, qualcuno si può risentire. E’ evidente che c’è qualcuno che parla per lui che dà adito a creare discussione intorno al suo rinnovo. Di offerte alla Roma non è arrivato niente, e il club si è alterata per le indiscrezioni che escono soprattutto dall’entourage del giocatore…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La Roma si è stufata di Zaniolo e di chi gli sta intorno. Il club dal suo punto di vista sente di aver fatto di tutto per cercare di tenerlo e si sente tradito. Servono almeno 70 milioni e questo vuol dire che in teoria è fuori dal mercato e resterà senza rinnovo. Al momento è una specie di separato in casa, il giocatore vuole la Juve ma la Roma non si accontenterà di meno soldi. Alcuni atteggiamenti non sono piaciuti alla dirigenza giallorossa e a Mourinho e non si aspettavano una richiesta così alta da parte del giocatore. Per Ronaldo la trattativa c’è ma non è vero della presentazione, il giocatore è stato offerto e la Roma ci sta pensando ma bisogna trovare un punto d’incontro tra le parti. Sarà difficile ma qualcosa c’è”.
Giorgio De Angelis a PlayRoma: “La trattativa Ronaldo è un’allucinazione collettiva, la storia del 29 all’Olimpico è una bufala. Sarei contentissimo di un suo arrivo, pensa solo a al calcio dalla mattina alla sera. Senesi mi piace molto, anche Ndicka e Lenglet potrebbero essere ottimi rinforzi. Mi fiderei di Shomurodov per la prossima stagione, Solbakken potrebbe essere un ottimo innesto. Tommasi sindaco di Verona bellissima notizia”.
Tiziano Moroni a Rete Sport: “Ronaldo e non Dybala? CR7 ti porterebbe un impatto a livello mondiale che Dybala non avrebbe. Però non capisco perchè impiccarsi con l’ingaggio di Cristiano Ronaldo e non rinnovare a Zaniolo…sono questi i dubbi che mi vengono. Ma magari alla Roma hanno le idee chiarissime…”
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Il discorso su Ronaldo non è tanto se a noi tifosi piacerebbe o non piacerebbe, quanto costerebbe, cosa comporterebbe… A noi deve interessare se questa cosa è reale o non è reale. Io sono un necrofilo del calcio, e penso che Ronaldo nella nostra Serie A con i suoi gol permetterebbe alla Roma di arrivare facilmente di arrivare in Champions…”
Mario Mattioli a Radio Radio: “Credo che le dichiarazioni di Zaniolo non sono piaciute alla Roma. Non mi sembra bravo a cucire i rapporti. Credo che la richiesta della Roma sia di 60 milioni di euro. Si parla di Juventus ma non so se sia un’operazione fattibile. Secondo me alla squadra serve un regista alla Pizarro oltre ad un esterno basso difensivo.”
Valentina Catoni a Tele Radio Stereo: “Ronaldo? Non conosco il budget dei Friedkin, ma non vedo fattibile l’affare, perché è un giocatore egoriferito che punta ai propri record, non capisco dove possa essere l’aggancio tra lui e la Roma”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “I Friedkin ci hanno dimostrato di poter fare dei colpi a sorpresa come Mourinho quindi se sviluppa l’ipotesi di Ronaldo non la si può escludere. Però non ci credo realmente perché non è semplice neanche prendere giocatori come De Paul o Douglas Luiz. Ronaldo scatenerebbe entusiasmo però i vuoti della rosa vanno sempre colmati. La Roma dovrebbe far sapere la propria posizione sulla questione Zaniolo, lascia trapelare che il giocatore è sul mercato. Se dovesse restare per mancanza di alternative il club come intende muoversi? Se andiamo avanti così il clima di tensione non si interrompe.
Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Io spero che la Roma chiuda sto Celik e sto Frattesi, perchè ci siamo un po’ scocciati. Zaniolo? No, quella storia purtroppo ce lo porteremo ancora avanti… Ronaldo alla Roma? Mah…A me sembra un po’ strano…allora potevi prendere Dybala…”
Nando Orsi a Radio Radio: “I Friedkin sono giustamente molto duri. Zaniolo la Roma lo ha aspettato due anni e al momento è andato al di sotto delle aspettative. Il gol in finale ha rialzato il suo valore. Secondo me Mourinho non lo ama così tanto. Se può andar via non c’è problema. La Roma perderebbe un calciatore potenzialmente forte. Dopo due infortuni così importanti è difficile. I giallorossi vogliono capire se questo è il giusto anno per rilanciarsi.”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Sta storia di Zaniolo non la capisco e non la capirò mai. Sono un po’ le storie che facevano con Salah, con la Roma che chiamava tutti i giornalisti per dire che era lui a volersene andare via, poi Totti spiegò bene come era la storia… Io so che qualche dirigente ieri ha chiamato qualche giornalista per dire di scrivere queste cose. Sono tutte storie inutili, per me Zaniolo è sul mercato e bisogna avere il coraggio di dirlo senza dare sempre la colpa ai giocatori. Stavolta non è così e ve lo assicuro, sono talmente sicuro che non è così che anche Mourinho potrebbe dirlo che è Zaniolo che vuole andare via, ma io non ci crederò mai. Zaniolo vuole restare alla Roma, è convinto di essere stato uno dei protagonisti più importanti nella vittoria della Conference, e lui si è fomentato un botto. E non vuole andare da nessuna parte. Colpa dei procuratori? Ma perchè su Mancini non dice niente nessuno, che si è fatto prolungare il contratto, e con Zaniolo state rompendo tanto le palle?…”