Fabio Petruzzi: “La vera Roma si vedrà quando Dybala entrerà in condizione”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Bisognerà il meno possibile alzare l’asticella dell’entusiasmo anche se poi inevitabilmente l’acquisto di Dybala, ti porta a pensare giustamente che la squadra vive una situazione differente da un mese fa. Dovranno gestire al meglio queste situazioni. La Roma ha il diritto però di giocare per le prime quattro posizioni: è da ipocriti parlare di quinto o sesto posto. Vedremo come si chiuderà il mercato, ma Mourinho ha in mano la situazione”.
Angelo Mangiante a Tele Radio Stereo: “Wijnaldum mette d’accordo i Friedkin, Pinto e Mourinho: siamo nella fase degli ultimi dettagli che sono fondamentali. Belotti è un arricchimento tecnico”.
Luca Fallica a Roma Radio: “Wijnaldum? Fino a quando il giocatore non arriva e non firma, non c’è niente di vero da questo punto di vista. Mi fa ridere che c’è gente che una settimana fa aveva detto che la Roma lo aveva già preso, perchè è una cosa non vera e questo lo capite anche voi…Tottenham-Roma? Batto forte sul tema della solidità difensiva, con gli inglesi che di fatto non hanno mai concluso in porta. Prima eravamo una squadra a cui purtroppo era troppo facile fare gol, penso ai tre gol presi contro lo Spezia due anni fa, e ora non prende nemmeno un tiro in porta dal Tottenham…E’ un pensiero bello, profondo, quasi incredibile…”
Max Palombella a PlayRoma: “Sarei molto contento di avere Belotti come vice Abraham, ben vengano le rose lunghe e complete. La Roma sta facendo un mercato molto intelligente, brava nello sfruttare occasioni come Dybala e Wijnaldum”.
Fabio Petruzzi a Rete Sport: “Buona Roma sabato, ottima organizzazione in fase di non possesso. Penso che i miglioramenti sensibili si vedranno quando Dybala, entrando in condizione, sarà più nel vivo del gioco offensivo”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo:: “Siamo ancora in attesa di Wijnaldum ma trattare con il Psg non è semplice. Io credo che nessuno di noi un mese fa si sarebbe aspettato questo mercato, nomi come Dybala o Wijnaldum. Si è partiti con Matic e Celik, poi c’è stato un cambio di programma in corso. I Friedkin ci hanno preso gusto nella gestione della Roma, più di quanto si aspettavano all’inizio. Secondo me Dybala e Belotti si sono sentiti. La Roma adesso non deve nascondersi, possibile l’arrivo anche di un rinforzo in difesa”.
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Sarà interessante vedere come sarà la partenza della Roma in questo campionato. Contro il Tottenham abbiamo visto una squadra con Pellegrini arretrato per consentire a Zaniolo e Dybala di giocare insieme. La squadra mi è sembrata compatta e ordinata anche con quei quattro in campo, e questa è una soluzione che tiene fino a quando i giocatori reggono. E’ una soluzione preziosa che può essere utile specie quando devi recuperare le partite, ma anche per partire con questo tipo di formazione più aggressiva, per poi coprirsi quando le forze iniziano a calare. Può darsi che Mourinho stia percependo la possibilità di fare qualcosa di importante, e in quest’ottica Zaniolo è uno che può farti la differenza…”
Mario Mattioli a Radio Radio: “Comprendo e appoggio le fantasie di scudetto della Roma. Con questo ambiente, con questa squadra, come fai a non fare voli pindarici. I tifosi hanno raggiunto maturità e serietà nel tifo indubbia. Ed è a pari di tutte le squadre e degli sport del mondo. Quello che hanno mostrato alla presentazione di Dybala è stato ineguagliabile. Già così metto la Roma vicino alle milanesi, e forse un po’ più su della Juve. Dovessero arrivare Wijnaldum e Belotti, sarebbero rinforzi importanti. Con quei due metterei la Roma tranquillamente vicino a Inter e Milan come pretendente allo scudetto. Credo che Pellegrini debba riprendere la sua posizione originaria, con Wijnaldum a centrocampo sarebbe una bella potenza”.
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo:: “Dopo Dybala non ti fermi, e sarebbe stato assolutamente lecito, e ora stai andando a prendere pure Wijnaldum. La Roma ha deciso di dare uno schiaffo non dico alla mediocrità, perchè già con Dybala lo avevi fatto. Ma con Wijnaldum per me ora la squadra è da podio… Zalewski? Per me dopo Dybala è il giocatore più forte della Roma. Ha un talento, una classe…non serve essere un allenatore professionista per capire che tra lui e Spinazzola c’è un abisso per sagacia tattica, lui ha una mente calcistica superiore. Spinazzola è bravissimo, spero che si sia ripreso al meglio e che resti alla Roma, ma Zalewski è un titolare che sta giganteggiando…”
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Di Belotti ho sempre apprezzato lo spirito con cui scendeva in campo. E’ uno con lo spirito giusto, da questo punto di vista lo vedo un calciatore ‘mourinhano’. Ibanez? Se riuscisse a correggere le sue disattenzioni sarebbe un signor difensore”.
Francesco Di Giovambattista a Radio Radio: “Mourinho ha anticipato un po’ il famoso progetto triennale. Nonostante la Roma non abbia speso per i cartellini, se dovessero arrivare anche Belotti e Wijnaldum la Roma ha una squadra non indifferente. Non mi sorprende che Pellegrini, Dybala, Zaniolo e Abraham abbiano giocato insieme. Non è stato un esperimento così fine a se stesso, Mourinho ci lavorerà su questa cosa. Secondo me è una squadra riproponibile. Zalewski non credo sia cedibile”.
Riccardo Cotumaccio a Tele Radio Stereo: “La Roma sta facendo dei colpi scoppiettanti, se non dal punto di vista economico almeno da quello mediatico. Questo potrebbe proiettare i giallorossi verso una stagione piena di sorprese”.
Tony Damascelli a Radio Radio: “Scudetto? La Roma ha tutto per vincere, dall’allenatore di esperienza ai giocatori, molti dei quali importanti”.
Giulia Mizzoni a Tele Radio Stereo: “Il balzo in avanti che sta facendo la Roma, stando alle ultime amichevoli estive e alle operazioni di mercato, è stato più repentino e netto rispetto a quello che ci potevamo aspettare. Sicuramente ha il dovere di entrare in Champions”.
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma ha preso a parametro zero, bisogna vedere se arriva Wijnaldum e Belotti, e si fa il salto di qualità. Lo scudetto però è una cosa importante. Se comprasse anche un grande difensore se ne potrebbe parlare. Alla Roma sono abituati a parlare di scudetto ad agosto. Zalewski? Mourinho, anche sa casualmente, ci ha visto bene. E’ un buon giocatore. Avere Spinazzola e Zalewski e lasciarne uno in panchina dispiace. In mezzo al campo mi sembra che la Roma possa alternare bene”.