Di Roberto Rossi – La Roma esce imbattuta dallo “Stadium” cosa che non le riusciva da un paio d’anno, addirittura allora fu una vittoria per 3-1. Diciamo subito che non è stata una bella partita, fra due squadre che sono in grado di offrire spettacoli migliori. La Juve va prestissimo in vantaggio grazie ad un gran calcio di punizione realizzato da Vlahovic. Il centrocampo della Juve prende il sopravvento su quello capitolino, anche perché i soli Cristante e Matic non riescono a far diga e vengono puntualmente scavalcati dai bianconeri.
La Juve dunque gioca meglio e trova anche il raddoppio con Locatelli, ma dopo consulto V.A.R. Irrati annulla evidenziando un fallo di mano di Vlahovic nell’azione di partenza. Primo tempo dunque che si chiude con il meritato vantaggio bianconero. Nella ripresa Mourinho opera due sostituzioni che risulteranno decisive so fini del risultato. Il tecnico manda in campo Zalewski e El Shaarawy, al posto di Spinazzola e Mancini.
La Roma trova più consistenza a centrocampo e lo dimostra il fatto che ora la Juve non gode più di quegli spazi che aveva prima. Anche se i bianconeri in certa superiorità territoriale si registra un solo tiro verso la porta di Rui Patricio, effettuato da Cuadrado fuori. Primi squilli di Roma si avvisano al 23’ con Tammy Abraham che in mischia in piena area di rigore colpisce debolmente anche per il contrasto di Danilo.
Un minuto dopo arriva il pari della Roma su azione di calcio d’angolo battuto da Lorenzo Pellegrini raccolto sul secondo palo da Paulo Dybala che rovescia al centro dove sbuca la testa di Tammy Abraham che fa 1-1. Ora la Roma crede addirittura nel sorpasso e poco dopo furibonda mischia in area bianconera senza che nessun attaccante riesca a dare il colpo decisivo al pallone.
Nel finale ancora Roma, col Faraone che sfugge al controllo del diretto avversario e punta l’area di rigore e serve per Pellegrini anticipato da un avversario nel momento più bello. Alla fine un pari giusto con due squadre prive dei loro giocatori più importanti. La Juve si fa preferire nel primo tempo, ma la Roma vista nel secondo fa ben sperare.
Un risultato importante dove la Roma non ha mai avuto particolare fortuna.